Buona la prima per l’ABBOTT CLUB ROMA!

1-1 in casa della più blasonata e rodata FAO!


Al comunale del TreFontane di Roma abbiamo assistito ad una partita molto gradevole nell’insieme, con azioni da una parte e dall’altra, risultato giusto per la mole di gioco e tiri. Tra qualche settimana inizierà il campionato e allora si farà sul serio.

Gli effettivi convocati erano 23, ma se ne presentano solo 15 e Mister Giuttari mentte in campo un’aggressivo 4-3-3!
In porta lo stesso Fabio Giuttari, da destra a sinistra, Leonardo De Paolis, Giordano Maturilli, Andrea Costantini e David Zarra, centrocampo a 3 con centrale Antonio Della Croce, centrodestra Massimo Romaldini e centrosinistra Riccardo Di Domenico, in avanti 3 punte molto mobili, da destra Paolo Scarpitto, Raffaele Limosani e Carlo Altomare!
Fin dalle prime battute si intuisce una leggera supremazia della FAO, che riesce ad arrivare con più facilità al tiro, imbastendo azioni avvolgenti, ma l’ABBOTT CLUB ROMA non sta a guardare, tenuto conto dei 5 nuovi innesti in campo e di 2 in panchina, non sfigura affatto, anzi, in qualche sortita rischia pure di passare in vantaggio. Mister Giuttari prova qualche variante già nel primo tempo, le azioni si svolgono per lo più nella trequarti abbottiana, e nell’ultima azione del tempo, la FAO rischia di passare in vantaggio col numero 15, uno due con il numero 7, botta da fuori che Giuttari para in calcio d’angolo. Finisce il primo tempo con risultato ad occhiali.

Il secondo tempo inizia con un po di confusione per i ragazzi di Giuttari, qualche cambio e si ritorna ad attaccare a spron battuto; a metà tempo l’Abbott passa in vantaggio, recupero sulla sinistra di Principato, serve Zarra che al volo gira su Di Domenico, il quale lancia Di Martino sulla fascia sinistra, uno due con Altomare e goal, 0-1 meritatissimo con un’azione in verticale da manuale!
La FAO non ci sta e inizia a mettere sotto l’intero reparto offensivo rischiando qualcosa in contropiede, specie su un’azione ben condotta dall’asse DellaCroce/DiDomenico/Romaldini, quest’ultimo mette Carlo Altomare a tu per tu col portiere, il quale lo ipnotizza e in tuffo blocca la palla. Le azioni si susseguono e Giuttari viene praticamente bersagliato, ma come spesso avviene, strozza in gola l’urlo del goal agli attaccanti che cercano la via del goal. A 10 minuti dalla fine, calcio di punizione inesistente per la FAO dalla trequarti, difesa schierata al limite dell’area, l’attaccante di testa libera in area l’ala sinistra, (in dubbio fuorigioco) che a tu per tu insacca all’incrocio il goal del pareggio.
Finisce 1-1 per la soddisfazione di Giuttari & co.




I Pagelloni

1 FABIO GIUTTARI: Partita praticamente perfetta, dirige oltre che la difesa, tutta la squadra, nega il gol agli avversari in almeno 5 occasioni limpidissime, nulla può nell’occasione del goal del pareggio, senza dubbio il migliore dei suoi SARACINESCA 7.875

2 LEONARDO DE PAOLIS: Ottimo esordio per il veterano dal nome “brasliano”, Leo chiude bene sale e dosa ottimamente le forze e il fiato, prova anche qualche sortita in avanti. Prezioso acquisto! ARGENTO VIVO 6.475

3 DAVID ZARRA: “Sacrificato” a terzino nel primo tempo, sa farsi valere sia in copertura che in fase offensiva, meglio nella ripresa quando il mister lo schiera a centrocampo, dà il la all’azione del vantaggio. MAI DOMO 6.500

4 MASSIMO ROMALDINI: Come sempre, copre, attacca, contrasta e corre, rischia di segnare nel primo tempo, serve un assist d’oro a Carlo Altomare! PREZIOSO 6.625

5 GIORDANO MATURILLI: Il mister gli affida le chiavi della difesa e lui senza discutere le prende, dirigendola alla grande, chiude in maniera impeccabile quasi tutte le sortite degli avversari, si perde l’uomo sul gol del pareggio, ma siamo alla prima, una volta rodato non lo farà più. ARCIGNO 6.625

6 ANDREA COSTANTINI: Buon esordio, sta alle dipendeze di Giordano e lo fa egregiamente, partita con pochissime sbavature, subisce un duro intervento alla caviglia nel secondo tempo, ma nel complesso, ottimo il suo innesto. CARRO/ARMATO 6.500

7 CARLO ALTOMARE: La sorpresa più piacevole della partita, ha buoni piedi, buon controllo, molto fiato, gli manca solo più fiuto del goal in un’occasione, ma porge l’assist del vantaggio a Di Martino; è senza dubbio un’acquisto che farà parlare di se! GOOD PLAYER 6.875

8 ANTONIO DELLA CROCE: Era quello che mancava all’Abbott Club l’anno scorso, un centrocampista centrale con buoni piedi, centimetri per le palle alte, rapidità di esecuzione e buona visione di gioco. Altro acquisto che detterà i giusti ritmi. PRECISO 6.500

9 RAFFAELE LIMOSANI: Ancora un pò appesantito e legato, ma la tecnica c’è e si vede, lotta su tutte le palle, offre dei pregevoli scambi coi centrocampisti e subisce una buona dose di falli, ha ottimi margini di miglioramento. ADRIANO 6.500

10 PAOLO SCARPITTO: Aspettavamo Godot e lui non si fa attendere molto, piedi buoni, buona corsa, manca solo il ritmo partita, ma nel complesso è fondamentale nell’attacco dell’Abbott. CONFERME 6.500

11 RICCARDO DI DOMENICO: Sta prendendo sempre più forma, solite giocate, pregevoli giocate, entra nell’azione del goal, ma riesce a catalizzare una miriade di palloni, il suo lavoro sia in contenimento che in impostazione è molto prezioso. CORIACEO 6.500

13 GIANLUCA FOTI: Entra a terzino destro, poi va a centrocampo ma finisce a terzino sinistro, eclettico come sempre, distrugge 2 o 3 avversari, ma questo non è mica un gioco per signorine, dalle sue parti non si scherza. PIEDE DE PETRA 6.375

14 ALESSIO DI MARTINO: Piacevolissima sorpresa anche la sua, il mister lo ha aspettato per un anno intero e dopo essersi curato con uno stregone, di presenta dopo un anno di inattività con qualche kilo in meno, senza capelli, e sfoggia la sua miglio prestazione, insaccando pure un bel gol, REDIVIVO 6.750


15 FRANCESCO PRINCIPATO: Il mister lo schiera prima a sinistra, ma finisce col diventare centrale. Non sbaglia nessun intervento, perfetto nelle palle di testa, attentissimo sulle palle basse. Il suo apporto sarà senza dubbio fondamentale nel campionato. EL PRINCIPE 6.475

22 FAUSTO LABATE: Esordio in sordina, forse per il problema al ginocchio, forse per il fiato un po corto, ma i numeri sono dalla sua, innesto che può rivelarsi positivo. 6

Il Mister fabio giuttari