Sabato 5 marzo abbiamo assistito ad una bellissima partita tra l'Abbott Club Roma e il San Paolo, a dimostrazione che quando gli effettivi ci sono, può giocarsela con tutte le squadre!
Formazione sempre molto spregiudicata per mister Giuttari, ultimamente messo in discussione dalla stampa di Rete Oro, 4-3-3, con lui stesso in porta, difesa con centrali Federico Romano e Antonio Di Brino, terzini Gianluca Foti a destra (ottima la sua prova in contenimento) e David Zarra a sinistra (perfetti meccaniscmi sulle proiezioni offensive), centrocampo a 3 con Gabriele Conti centrale, Massimo Romaldini centrosinistra e Antonio Della Croce centrodestra, avanti Matteo Roscioni a sinistra, Alessio Di Martino a destra e Gianfranco Carbone centroboa!
Pronti via e l'Abbott passa in vantaggio. Matteo Roscioni mette al centro una punizione per bomberGianfranco che scarica dietro per l'accorrente Antonio Della Croce, potente e micidiale diagonale che batte l'incolpevole portiere, 1-0! Vantaggio che resiste per tutto il tempo, Giuttari viene impensierito in un paio di occasioni, ma le pronte uscite dello stesso e un grossolano errore del nr 19 di testa, permettono ai locali di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Secondo tempo che inizia nel peggiore dei modi per l'Abbott, che in 5 minuti di follia permette agli ospiti del San paolo di ribaltare il risultato. Prima con un'azione che mette a tu per tu con Giuttari, tiro a botta sicura, miracolo a metà per il portiere locale che riesce con un balzo a felino a parare, cadendo però col braccio di riporto butta dentro la palla rimbalzante, 1-1 e rabbia per l'estremo difensore.
Dopo un paio di tiri del nr 9 Daniele Di Cuffa, uno su tutti dalla destra di Giuttari che in volo riesce a bloccare un tiro indirizzato all'incrocio. Dopo la decima punizione al limite, Daniele Di Cuffa (nr9) tira imitando Koeman in finale di coppa campioni Sampdoria - Barcellonadel 1992, e per "par condicio", Giuttari imita Pagliuca, un decimo di secondo prima del tiro compie un passo verso sinistra, per veder partire la palla, palla che però si insacca potentemente centrale e rimonta completata. 1-2.
Abbott che non demorde, le prova tutte,4 punte in campo, rischia qualcosa in contropiede, Giuttari che si salva in 3 occasioni con bei voli e un uscita di piede, fino a 5 minuti dalla fine, dopo altri gol mangiati degli avanti locali, Carlo Altomare insacca il 2-2!
Partita che sembra avviarsi sul 2-2 quando a 2 minuti dalla fine, ennesimo contropiede, Daniele Di Cuffa (vero e proprio mattatore) attira a se tutta la difesa, scarica al centro per il nr 11 che tira a tu per tu con Giuttari in uscita, il quale tocca ma palla che si insacca inesorabilmente.
2-3 e rabbia per la sconfitta in contropiede.
I Pagelloni
Fabio Giuttari: Bella prestazione, peccato per il passo falso sulla punizione, compie i suoi bei miracoli, sembra ritrovato! GATTO 6.5
Gianluca Foti: Primo tempo praticamente ineccepibile, blocca tutte le incursioni dell'uomo più pericoloso, cibandosi delle sue caviglie. Nel secondo tempo lo stesso Di Cuffa gira al largo da lui e risolve la partita! HOMO DE PETRA! 7
David Zarra: Ottima interpretazione del terzino che spinge alla Maicon, bene anche in interdizione, i 46 anni non si fanno vedere affatto. FANTACAMPIONE 6.8
Federico Romano: Ottimo primo tempo, nel secondo tempo cerca di fermare in tutti i modi il più agile Di Cuffa, prova anche a distruggergli una mano clapestandolo, ma niente, nel complesso buona la sua prestazione. GIGANTE 6.5
Antonio Di Brino: Stesso discorso fatto per Federico Romano, nel secondo tempo prova pure molte sortite in avanti, perde l'uomo che sigla il gol del pari. DISTRAZIONE FATALE 6.4
Gabriele Conti: Ottima barriera davanti alla difesa, chiude con le buone ma a volte anche con le cattiva, becca un giallo meritato, esce a 10 minuti dalla fine. REDIVIVO 6.7
Antonio Della Croce: Ottima prestazione in fase ofensiva, anche perchè dietro è ben coperto da Conti, insacca il goal dell'1-0 cala un pò col passare del tempo. RAGIONATORE 6.8
Massimo Romaldini: Buone proiezioni offensive, perde qualche contrasto nel primo tempo, ma esce alla distanza. DIESEL 6.7
Matteo Roscioni: Dov'è finito il Matteo che abbiamo visto all'esordio? Perde troppe palle cercando il dribbling sistematico, esce amareggiato a fine primo tempo. ASPETTANDO GODOT 5.5
Alessio di Martino: Ottima corsa, mette in difficoltà tutto il reparto destro della difesa avversaria, da il là all'azione del vantaggio, chiede il cambio a 10 minuti dalla fine del primo tempo per un giramento di testa, nulla di grave. TROTTOLINO GIOCHERELLOSO 7
Paolo Scarpitto: Entra al posto di Alessio, si fa vedere in più di qualche sortita, ma non riesce a infilare il guizzo giusto. Si sacrifica in copertura. ZARATE 6.5
Gianfranco Carbone: Ottima interpretazione del CentroBoa, scarica la palla del gol del vantaggio ma lotta con poca foga a centrocampo sulle palle alte, viceversa sulle palle basse si fa sentire e come. LEONE 6.5
Carlo Altomare: Entra come punta centrale e si fa sentira suonando la riscossa, segna il gol del pareggio, ahimè inutilmente. CONCRETEZZA 6.8
Claudio Lopez: Inedito ruolo per Claudio, che da terziono si integra alla perfezione, eccezzion fatta per una palla data indietro a Giuttari a 1 km/h, salvata dallo stesso. DUTTILE 6.6
Fausto Labate: Entra a centrocampo sulla destra, ma pochi minuti, sembrava in missione segreta col suo cappellino grigio mimetizzante. 6
Giuseppe Zarra: Bene a centrocampo, ha sui piedi la palla del pareggio, ma se la divora come nelle migliori tradizioni quest'anno. A LEZIONE DA PAPA' 6.3
Claudio Lullo: Entra per una manciata di minuti, ingiudicabile, ma lui c'è e di questo il mister gliene è grato! HUNTING - PRESENZE 7
Andrea Costantini: Entra a 20 dalla fine, chiude bene centralmente, si lascia portare fuori zona in occasione del goal del 3-2. COMPITINO 6.3
Valerio Valentini: Ottima gestione dalla panchina per il mister in seconda 7
Il Mister
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