ABBOTT CLUB ROMA MAI DOMA!
Recupera per ben due volte il risultato
Ieri lunedì 10 gennaio alle 21, al campo sportivo di via Dell'Acqua Marcia, si è disputata la partita di recupero tra il Free Studio e l'Abbott Club Roma, in una serata non eccessivamente fredda e con un campo quasi in perfette condizioni.
Mister Giuttari si presenta in campo con un insolito quanto spregiudicato 3-1-3-3, lui stesso in porta; 3 difensori, Giordano Maturilli, Antonio Di Brino e l'inventato Gabriele Conti; Giovanni Laurà a protezione della stessa, davanti a lui Riccardo Di Domenico, a sinistra David Zarra e a destra Massimo Romaldini; in avanti le tre punte sono, centralmente Gianfranco Carbone, a destra Alessio Di Martino e a sinistra Claudio Lopez. In Panca pronti a subentrare ci sono, Francesco Principato, Carlo Altomare, Fabio Salvatori e Ramon (Diaz) Biancaniello.
Gli avversari si presentano con un conservatore 4-5-1, che ha però fruttato un sonoro 5-0 nell'ultimo incontro contro i blasonati leoni del Fuminhas, attualmente primi in classifica. Le indicazioni del Mister sono chiare fin dall'inizio, Antonio Di Brino a francobollare per tutto campo l'unica punta Nassisi (il miglior attaccante del campionato ndr), con Giordano Maturilli e Gabriele Conti in seconda battuta a tamponare gli eventuali inserimenti; ma per il primo quarto d'ora gli ospiti soffrono gli attacchi avversari. Su un'azione molto confusa, tra un batti e ribatti, l'attaccante sferra un tiro che viene fermato sulla riga di porta da Giordano Maturilli, ahimè con la mano, l'arbitro fischia inesorabilmente il calcio di rigore, ma grazia lo stesso difensore, ammonendolo e non buttandolo fuori; sul dischetto si presenta il numero 10, fischio dell'arbitro, Giuttari si tuffa a destra battezzando correttamente l'angolo, non tocca il pallone che si stampa sul palo, sulla susseguente deviazione lo stesso Giuttari sventa! Si riparte ma i locali continuano a spron battuto con Giuttari che è costretto a giocare sempre al limite dell'area effettuando numerose uscite per un'incomprensione con i tre uomini della difesa, Di Brino non segue a uomo Nassisi e su un'azione lo stesso attaccante rimane a metà tra i due difensori, avanza indisturbato, trovando Giuttari fuori dai pali, insaccando la palla nella porta sguarnita, 1-0 e partita in salita per l'Abbott.
Di li a poco gli animi si surriscaldano tra il Mister e Giordano Maturilli, a muso duro Giuttari intima Di Brino di stare fisso a uomo su Nassisi, (mossa che si rivelerà azzeccata e fondamentale, lo ha annullato!), cosa che sembra non andar giù a Maturilli, che dopo lo scontro verbale lascia il campo (multa per lui da parte della società ndr), cambio immediato, entra Francesco Principato a freddo (ottima la sua prova), l'Abbott sembra aver preso spunto dalla discussione e dopo 5 minuti trova il goal del pari, Alessio Di Martino ruba palla ad un difensore, lo dribbla e mette al centro un assist d'oro che Bomber Gianfranco non può che trasformare in goal. 1-1 al 28° e partita che si mette sui giusti binari, adesso l'Abbott prova a vincere, ma finisce il primo tempo.
Dopo il chiarimento tra Maturilli e il Mister, si ricomincia a giocare, la partita sembra molto tranquilla, i cambi sono, Carlo Altomare per Claudio Lopez, Fabio Salvatori per Gianfranco Carbone e Ramon (Diaz) Biancaniello per Massimo Romaldini.
A metà secondo tempo 5 minuti di follia attanagliano l'Abbott, che sembra quasi fare HARAKIRI, prima Giovanni Laurà sbaglia un appoggio al difensore credendolo solo, rischiando di lanciare (stile Juan con Palombo) ma in extremis Antonio Di Brino riesce a rilanciare, sui piedi del numero 11 (vero e proprio mattatore dei padroni di casa), il quale dribbla prima Massimo Romaldini, poi Gabriele Conti, mette al centro per il nr 10 che a tu per tu con Giuttari non sbaglia, 2-1 a 20' dalla fine.
Sembra finito il momento di pazzia, ma su una punizione contro, Gabriele Conti vuol farsi giustizia da solo e dopo essersi lamentato dei gomiti troppo alti del nr 3, gli sferra un calcio dentro l'area, per fortuna a gioco fermo, l'arbitro si avvicina minaccioso al "Felipe Melo de Noantri", e per fortuna lo ammonisce senza buttarlo fuori, per la cronaca punizione sprecata e successivo contropiede che frutta un (regalatissimo angolo per una svista arbitrale) dal quale Fabio (lucertola) Salvatori, subentrato da una decina di minuti, insacca inesorabilmente il portiere. Forcing finale vanificato da un grossolano errore sotto porta di Alessio Di Martino che manda a lato da posizione più che favorevole.
2-2, perfetta media inglese, ma la vittoria era alla nostra portata, 2 punti persi.
I Pagelloni
Fabio Giuttari: Gioca praticamente al limite dell'area, ferma spesso le azioni avversarie e viene beffato sul primo goal perché fuori dai pali, intuisce il rigore, non può fare nulla sul secondo goal, compie interventi di normale amministrazione. Voto condizionato dalla discussione con Giordano.
5.89 ORLANDO FURIOSO!
Antonio Di Brino: Partita praticamente perfetta dal momento in cui si attacca a Nassisi e lo annulla. Ottima corsa, contrasti e chiusure.
6.85 CATERPILLAR
Gabriele Conti: Altro sacrificio chiestogli dal Mister, ma con la sua esperienza coadiuva Antonio Di Brino, e disputa una gara che se non fosse stata macchiata dalla perdita di lucidità, quando prende a calci il nr 3 rischiando di lasciare la squadra in 10.
6.50 FELIPE MELO
Giordano Maturilli: Come al solito ottima prestazione, ma non riesce proprio a digerire le disposizioni tattiche del Mister, abbandonando il campo a metà primo tempo dopo la lite.
5.45 DELFINO FURIOSO!!!
Francesco Principato: Gioca la migliore partita da quando lo conosciamo, lotta su tutte le palle, è quello che va in prima battuta, palle alte, palle basse, contrasta tutto e tutti.
6.45 RULLO KOMPRESSORE
Giovanni Laurà: Gioca davanti alla difesa e si trasforma in diga, cede nel secondo tempo in qualche falla, momento in cui la squadra subisce il goal del momentaneo pareggio da un appoggio errato, ma nel complesso prezioso il suo apporto.
6.06 DIGA D'ORO
David Zarra: Più tignoso del solito a passare la palla, lotta come un leone, ha una palla goal che non sfrutta a dovere. Apporto sempre utilissimo alla causa.
6.31 DUTTILITA'
Massimo Romaldini: Sembra quasi spaesato nel contenimento, ma compie ottime sovrapposizioni sulla destra, voto che fa media tra difesa e attacco.
6.00 STRALUNATO
Ramon (Diaz) Biancaniello: Altro sacrificio chiesto dal Mister, altra duttilità del grande Diaz, gioca praticamente da terzino destro, scambia bene con Carletto, sufficiente la sua prova.
6.00 MESTO e LIGIO
Riccardo Di Domenico: Detta i tempi di gioco a centrocampo, svirgola un paio di tiri, ma è lui a dare il mordente alla squadra con bei lanci, ottima visione di gioco.
6.50 RAGIONIERE DI CENTROCAMPO
Alessio Di Martino: Fondamentale nell'attacco, ruba una palla e regala a Gianfranco l'assist per il goal del pareggio, peccato per la palla che non è riuscito a buttare dentro a 3 minuti dalla fine, sarebbe stata una vittoria fondamentale.
6.43 GOLDEN BOY
Claudio Lopez: Deve ancora trovare la forma perfetta, forse perchè troppo lontano dalla porta, il Mister continua a dargli fiducia, lo ripagherà presto?
5.75 ASPETTANDO GODOT
Carlo Altomare: Ancora convalescente, il Mister prova a buttarlo nella mischia, ma la caviglia lo torenta ancora e lui non riesce a dare l'apporto sperato.
5.91 CONVALESCENTE
Gianfranco Carbone: Il Bomber c'è e si fa sentire, goal di rapina per lui, lotta pure a centrocampo dando fastidio a difensori avversari e centrocampisti.
6.63 IL BOMBER C'E'
Fabio Salvatori: Quando entra in campo chiede al Mister dove deve giocare, il Mister gli intima "Gioca come punta larga a sinistra e segna!", lui obbedisce da buon soldato, gioca da punta laterale e segna il goal del 2-2.
6.75 LUCERTOLA
Il Mister Fabio Giuttari
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| Clicca e vedrai la lite tra il Mister e Giordano |
