Cavesi Nati – Abbott Club Roma 1-1

Ieri sera alle 21:30, allo stadio Fiorini di Roma, si è disputato il derby tra i Cavesi Nati e l'Abbott Club Roma in una serata con un fastidioso venticello, temperatura intorno ai 20°.

Buona la prima, per l’Abbott Club, fuori casa una partita maschia, che avrebbe potuto vincere e perdere, ma che invece pareggia, respingendo gli assalti finali dei cavesi!

Squadra messa in campo col solito 3-4-3, con in porta l’ottimo Marco Tofani, da destra a sinistra, Manolo Lucci, Fabio Giuttari e Antonio Di Brino; centrocampo da destra Domenico Costanzo, Gabriele Conti, Antonio Della Croce e Alessio Giammarioni; centroboa in avanti Dario Falamesca, coadiuvato da Alessio Castaldi a sinistra e Alessio Di Martino a destra!

Partita che inizia coi Cavesi che macinano gioco e mettono sotto il centrocampo e attaccano la difesa in massa, senza portare però, grossi pericoli al portiere avversario, anche grazie ai 3 centrali difensivi, che si superano in molte occasioni. Al 15° minuto però, paura per i cavesi, azione ben manovrata in contropiede degli ospiti, finalizzata da Alessio Castaldi che, dopo una deviazione colpisce il palo a portiere battuto! Passata la paura, dopo 5 minuti, i padroni di casa passano in vantaggio, lancio interessante sull’attaccante sinistro, buco di Manolo Lucci, palla che passa, nr 19 che stoppa e mette fuori causa lo stesso difensore, appoggia dietro all’accorrente compagno, il quale con una botta precisa manda la palla a fil di palo, battendo inesorabilmente l'incolpevole Marco Tofani.

1-0 e AbbottCR che però non si disunisce, anzi, attacca alla ricerca del pareggio; pareggio che arriva dopo pochi minuti; rinvio sbilenco del portiere, sui piedi di Alessio Castaldi che supera l’ultimo difensore e beffa il portiere insaccando l’1-1.

La partita diventa più equilibrata, le azioni si susseguono da una parte e dall’altra, ma il risultato non si sblocca, 1-1 e punto fuori casa guadagnato dall’Abbott Club Roma.

A fine partita ho visto qualche muso lungo, questo mi rammarica, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione, ribadisco che quest’anno siamo molti (39), ci saranno partite in cui giocheremo 5 minuti, altre 70 altre 0, in quei minuti dobbiamo dare il massimo, senza però lamentarci, l’ho chiesto all’inizio e lo ribadisco per l’ultima volta:

Se non vi sta bene, ditelo subito e lo terrò in considerazione!

I Pagelloni

1)      Marco Tofani: Ottimo esordio, comanda la squadra in maniera impeccabile, tutte le palle sono le sue, compie un vero e proprio miracolo a pochi minuti dalla fine, facendo guadagnare il primo punto fuori casa. SARACINESCA 7.08

2)      Manolo Lucci: Inizia molto bene, chiude gli attacchi avversari, a metà tempo è vittima di un infortunio che lo induce ad unclamoroso “buco” sul goal subito, nel complesso supera la prova diligentemente. 

      BLACKOUT 5.95

3)      Antonio Di Brino: Partita senza sbavature, francobolla chi si presenta dalle sue parti, senza farsi mai sopraffare da nessuno. LA DIGA 6.66

4)      Fabio Giuttari: Un gradito ritorno il suo, chiude tutti gli attacchi avversari, imposta e salva un bel pò di situazioni da ultimo uomo. THE WALL 7.08

5)      Domenico Costanzo: Inizia in sordina come esterno di centrocampo, non si propone spesso, ma in fase di contenimento è insuperabile, nella ripresa gioca come difensore centrale e chiude tutti gli avanti avversari. CATERPILLAR 6.33

6)      Alessio Giammarioni: Ottimo cursore di centrocampo, spinge bene, recupera molti palloni, peccato

per l’ammonizione, ma l’intervento era l’unica cosa da fare. RULLO COMPRESSORE 6.50

7)      Gabriele Conti: Inizia centralmente, viene spostato davanti alla difesa fino a fine primo tempo, non lucido come le prime uscite, ma  sempre prezioso! GOLDENBOY 6.21

8)      Antonio Della Croce: Sembra smarrito all’inizio, via via prende per mano la squadra, recupere palloni su palloni e cerca il goal in qualche occasione. FARO 6.25

9)      Emanuele Pintus: Ottimo esordio davanti alla difesa, una vera è propria macchina da guerra, non si risparmia e rischia la testa in qualche intervento. ENCOMIO 6.21

10   Marco Ambrosini: Altro esordio roboante, specie nella ripresa, quando corre per due, attacca e difende incessantemente, provoca anche l’ammonizione del nr 3. INSTANCABILE 6.41

11  Alessio Di Martino: Inizia come punta esterna, finisce a coprire a sinistra, si fa sempre trovare pronto, bene così dopo il matrimonio. FIORI D’ARANCIO 6.35

12   Chicco Di Rienzo: Gioca poco, ma è uno dei pochi che crea qualcosa dal centrocampo in sù, gioca palloni su palloni e mette Emanuel Ambrsini a tu per tu con la porta vuota. LAMPI 6.38

13)   Alessio Castaldi: “Ghe segna semper lù”...passa il tempo, lui torna e segna ancora, tiene palla, fa salire la squadra, cerca il goal, ottima come sempre la sua prestazione. PREZIOSO 7.08

14)   Dario Falamesca: Esordio sottotono per l’ariete, si muove bene, ma la vede solo passare, prende un sacco di botte, ma non si rende quasi mai pericoloso. Forse pensava alla sua Inter. PIU’ CONCENTRATO 5.79

15)   Emanuel Ambrosini: Non trova la giusta collocazione nello scacchiere d’attacco, spreca 2 palle troppo ghiotte e non dà una mano al centrocampo. LEGGERINO 5.38

16)   Gianfranco Carbone: Corre e lotta a modo suo, troppo nervoso per la concorrenza, ma sò che ne verrà fuori! DAJE BOMBER 5.58

17)   Valerio Valentini: Gioca gli ultimi 20 minuti, i minuti più cruciali, lotta e copre, chiude, ma spesso viene messo in mezzo da 2 o 3 avversari. DUTTILE 6.02

Mister Massimo Romaldini: Molta confusione per la prima partita da mister, fa un po di confusione, prova a gestire al meglio i cambi, ma non sempre gli è riuscito. GASPENRIQUE? 

fabio giuttari