giovedì 13 gennaio 2011

Fuminhas b. Abbott Club Roma 4-0!

Dura un tempo la speranza dell'Abbott al campo sportivo di Tor Sapienza. La superiore condizione atletica e altezza, intesa come differenza di centimetri, alla fine hanno fatto la differenza.

Da sottolineare il ritardo imbarazzante dell'arbitro che si discolpava con il racconto che arrivava da PIAZZALE CLODIO COI MEZZIIII!!! Eroico!

Partita che inizia con le intenzioni di sempre per l'Abbott, schierata con un 3-4-3, questa volta obbligata per assenza di difensori. I sacrificati a giocare al fianco di Giordano Maturilli sono, il solito Gabriele Conti e Riccardo Di Domenico.
Centrocampo con Giovanni Laurà e Massimo Romaldini centrali. A destra Raffaello Pilè e a sinistra Domenico Costanzo. In avanti abbiamo Alessio Di Martino e Chicco Di Rienzo larghi e Riccardo Schivo punta centrale.
Primo tempo molto equilibrato. Contro ogni pronostico sono gli ospiti dell'Abbott CR che hanno le migliori occasioni per passare, ma le punte non riescono ad incidere ed a sfruttare un paio di buone possibilità. A 10 minuti dalla fine Gabriele Conti passa a Giovanni Laurà, il quale nel tentativo di appoggiare ad un compagno, si fa anticipare e lancia in contropiede , il nr 9 avversario (a memoria credo si chiamasse Jackson) che al limite dell'area viene steso da Giordano Maturilli. Solo giallo per lui, fortunatamente.
Punizione che il capitano del Fuminhas mette sotto il sette: una palla proprio all'incrocio dei pali che Giuttari riesce solo a sfiorare. 1-0 e si comincia a sentire l'odore della disfatta.
Dopo pochi minuti sempre il capitano del Fuminhas scocca un tiro fotocopia sempre sotto l'incrocio. Stavolta Giuttari vola a negare il goal. Sul successivo calcio d'angolo l'arbitro fischia la fine del primo tempo.
Tempo che si chiude ancora peggio per l'Abbott a causa dell'infortunio muscolare per Alessio Di Martino. Al suo posto entrerà Paolo Scarpitto.
Tra il primo e il secondo tempo l'arbitro perde inspiegabilmente 20 minuti, ma finalmente si ricomincia.
I leoni d'Africa mettono a ferro e fuoco la difesa ospite e dopo un quarto d'ora raddoppiano. Azione sulla destra, palla che sembra innocua, ma il nr 11 sferra un tiro che deviato dalla suola di Raffaello Pilè si insacca all'incrocio dei pali. E' il 2-0 e l'Abbott é in ginocchio.

Dopo 5 minuti azione fotocopia in velocità e solo una pronta uscita di Giuttari evita il 3° goal.

Intanto si infortunano Riccardo Di Domenico prima e Giovanni Laurà dopo. Fase difensiva da reinventare ed improvvisare con l'inserimento di Fabio Salvatori e Fausto Labate.
A 15 minuti dalla fine Giordano Maturilli, nell'intenzione di chiudere a centrocampo viene anticipato e il nr 9 che lanciato in corsa verso la porta per la terza volta trafigge Giuttari in uscita .

I capoverdiani non smettono di correre e su un rigore ai danni di Pilè invocato dall'Abbott, ma negato dall'arbitro, parte un contropiede rapidissimo. 6 giocatori contro 2. Il capitano e il nr 7 (migliore in campo) si presentano a tu per tu contro Giuttari, trafiggendolo per la quarta volta.
La Partita finisce con l'ammonizione di Giuttari, che in diffida, salterà l'incontro di sabato per squalifica.

Purtroppo ancora una volta le assenze pregiudicano l'andamento del campionato. Il Mister correrà ai ripari tesserando almeno altri 4 elementi!



I Pagelloni

Fabio Giuttari: Incolpevole su tutti i goal, sembra aver trovato lo smalto che lo contraddistingue, vola in un paio di occasioni ed esce in molte altre a fermare gli attacchi avversari, evitando un passivo che sarebbe stato a dir poco imbarazzante. Ammonito, salterà il prossimo incontro per squalifica.

    RITROVATO 6.38

Gabriele Conti: Nulla può contro le furie nere, seconda partita in tre giorni ma il fisico regge ancora bene, chiusure quasi sempre puntuali, qualche sbavatura dovuta al ruolo non suo.

    ARCIGNO 6.00

Giordano Maturilli: Non brillante come al solito, mette molte pezze sugli attacchi avversari, sta sotto pressione praticamente per un tempo e mezzo senza poter rifiatare un minuto.

    ASSALITO 6.12

Riccardo Di Domenico: Sacrificato come difensore centrale se la cava egregiamente, gioca la palla rischiando qualche passaggio, spostato a centrocampo dopo il primo goal non riesce ad incidere come si aspettava il mister. Infortunato a metà secondo tempo. Speriamo che non sia nulla di grave.

    ECLETTICO 6.00

Domenico Costanzo: Inizia con buon piglio, lancia, contrasta e si inserisce, ma col calare della squadra cala anche lui, nel secondo tempo non digerisce il fatto di essere stato spostato anche lui in difesa, ma si adatta e gioca a testa bassa. Conclude la partita in calando.

    PARABOLA DISCENDENTE 5.75

Giovanni Laurà: Inizia a centrocampo, riesce inizialmente ad arginare le sortite offensive centrali, spostato in difesa (l'ennesimo) non si sente in giornata, tant'è che infortunatosi chiede il cambio.

    GIORNATA NO! 5.50

Raffaello Pilè: Seconda partita per lui, buona  prestazione, lotta contro i giganti che lo raddoppiano e lo triplicano, ma lui non demorde, commette e subisce falli, si propone in avanti e rischia di segnare, ma non ha sangue freddo e a tu per tu col portiere spedisce alto.

    FURIA CIECA 6.12

Massimo Romaldini: Vero e proprio mattatore, perde se pur di poco la partita personale contro il capitano avversario che era il doppio di lui, ammonito per essersi appeso allo stesso, non smette mai di correre e alla fine rischia pure di segnare, ma non era giornata.

    MATTATORE 6.00

Fabio Salvatori: Entra per 25 minuti, ma non incide come la scorsa partita, su una palla oltretutto invece di insaccare facilmente, tenta il numero di tacco che il portiere para molto facilmente.

    GENIO INCOMPRESO 5.88

Fausto Labate: Prezioso il suo apporto, sia numerico che quantitativo, messo fuori ruolo, sulla fascia sinistra, si adatta e lotta su tutte le palle, troppi tocchi di fino, poca copertura.

    DUTTILE 5.88

Chicco Di Rienzo: Partita che inizia bene, ruba un paio di palle rischia di segnare, ma prima il portiere para, poi lui tira alto e a lato, non riesce mai a segnare.

    ANNULLATO 5.88

Alessio Di Martino: Prova in tutti i modi a liberarsi dalla marcatura asfissiante, ma non riesce, si infortuna dopo neanche mezz'ora, partita poco incisiva per lui.

    FUMÈÈ 5.63

Riccardo Schivo: Esordio stagionale per lui, lotta e corre, prova il tiro in qualche occasione, ma non riesce ad inquadrare la porta. Nel secondo tempo la sua intelligenza tattica lo fa retrocedere davanti alla difesa, chiude bene e riparte, meglio dietro in una partita in cui non si riusciva a superare il centrocampo.

    TATTICO 6.00

Mister Giuttari

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