martedì 7 dicembre 2010

I Pagelloni


Fabio Giuttari: Gestisce bene dall’inizio gli attacchi, chiude bene un tiro nel prmo tempo molto ravvicinato e uno nella ripresa a tu per tu, ma per stare sempre 2 metri fuori dalla porta subisce il gol dalla lunga distanza.
BEFFATO  6.333

Leonardo De Paolis: Lotta e corre come sempre, chiusure impeccabili, nessun errore a conferma del suo stato di forma, corre come pochi in campo, da tenere come esempio!
CORIACEO 6.333

David Zarra: Rende molto di più come laterale sinistro, ottimi inserimenti, in uno dei quali mette a segno il suo primo goal con la maglia dell’Abbott Club Roma, a centrocampo non filtra al meglio gli attacchi avversari. E’ comunque il migliore in campo.
DECISIVO 6.900

Giordano Maturilli: Vera e propria diga difensiva, salva il risultato nel primo tempo su un tiro a botta sicura dell’attaccante, unico neo, un lisco da dividere con Federico Romano, per fortuna non sfruttato dall’attaccante.
VAJONT 6.590

Federico Romano: Ottime chiusure anche se di tanto in tanto si fa portare fuori posizione, il mister  nel secondo tempo lo schiera come punta ma non riesce ad essere incisivo come sperato, ammonito per proteste.
MULTIUSO 6.583

Giovanni Laurà: Ottima la sua partita, filtra bene tutto il primo, allarga il gioco su entrambe le fasce prediligendo un po troppo la sinistra, deve abbandonare il campo a fine primo tempo per un fastidio
al ginocchio.
RAGIONIERE 6.500

Massimo Romaldini: Ottimo primo tempo, filtro e impostazione, prende e dà un sacco di botte, poi nel secondo tempo per un quarto d’ora non vede più nulla, fino a riprendersi il centrocampo centralmente.
ROBOANTE 6.450

Gabriel Conti: Passa il tempo, aumenta l’età ma il Gabriele Gladiatore è sempre in campo a dare tutto ciò che ha in serbo, sempre prezioso il suo apporto, lascia il campo dopo 10 minuti dall’inizio del secondo tempo.
ORO COLATO 6.450

Riccardo Di Domenico: Interpreta al meglio il suo nuovo ruolo, trequartista, suo l’assist-pennellato che manda in goal David Zarra e sue un paio di conclusioni, ma troppo lontano per poter impensierire il portiere avversario.
SALVADOR DALI’ 6.600

Alessio Di Martino: Corre e lotta più del solito e più del dovuto, ma oggi serviva il suo apporto solo in avanti, il mister lo colpevolizza di lasciar troppo solo Gianfranco Carbone in avanti, infoltendo un centrocampo tronfio di gente.
SERVIZIEVOLE 6.267

Gianfranco Carbone: Il ruolo di unica punta purtroppo non lo aiuta a mettersi in luce, non ripete la prestazione di domenica scorsa e finisce col cedere il fianco ai troppi difensori avversari.
NAUFRAGO 5.900

Antonio di Brino: Entra come laterale sinistro e spinge bene coprendo le sortrite avversarie. Buono il suo innesto.
PREZIOSO 6.343

Andrea Costantini: Il giorno dopo le bisbocce dei festeggiamenti entra nel secondo tempo e non demerita affatto J
SICUREZZA 6.157

Claudio Lopez: Entra ad inizio ripresa ma non riesce ad incidere, non riesce a stoppare ne a tirare.
INCONCLUDENTE 5.333
Marco Giuttari: Entra al posto di Leonardo De Paolis come laterale difensivo di destra, gioca poco ma raggiunge comunque la sufficienza.
BIRINDELLI 6.000

Raffaello Pilè: Esordio disinvolto per il centrocampista “doriano”, si integra in pochi minuti e sfiora il goal con un bel tiro dalla lunga distanza, copre meno bene ma è sempre presente nelle azioni.
VOLONTA’ 6.121

Francesco Principato: Gioca gli ultimi 20’ come attaccante centrale, fa bene quello che gli si chiede, sfiora il goal in una mezza sforbiciata, ma il difensore lo affossa, l’azone susseguente lui gli rifila un calcione con l’intento di tirare.
DUTTILE 6.000

Fausto Labate: S.V. il mister era nel pallone e non ha capito che forse lui poteva essere la chiave di volta.
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